Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani RSA
La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) del Piccolo Cottolengo di Don Orione è dotata complessivamente di 180 posti letto autorizzati e accreditati con il Servizio Sanitario della Regione Lombardia, di cui 60 posti come nuclei Alzheimer.
La RSA è organizzata strutturalmente in 3 Unità Operative, per un numero complessivo di 8 nuclei abitativi.
L’unità operativa di RSA “Don Sterpi” è costituita da tre nuclei, dislocati nel padiglione “C”:
- 2° piano: 16 posti letto;
- 3° piano: 30 posti letto;
- 4° piano: 30 posti letto.
L’unità operativa Suor Barbara/Montini è costituita da tre nuclei, collocati al 3° piano dei padiglioni “A” e “B” di cui:
- il Nucleo “Montini” è collocato nel padiglione “A” ed è dotato di 20 posti letto per persone affette da malattia di Alzheimer;
- il Nucleo “Suor Barbara 2” è collocato nel padiglione “B” ed è dotato di 20 posti letto per persone affette da malattia di Alzheimer;
- il Nucleo “Suor Barbara 1” è collocato nel padiglione “B” ed è dotato di 20 posti letto per persone disabili anziane.
L’unità operativa “Mater Dei” è costituita da due nuclei adiacenti di 44 posti letto complessivi, dislocati al 4° piano dei padiglioni “A” e “B”, di cui:
- Nucleo “Arancio” di 22 posti letto;
- Nucleo “Azzurro”di 22 posti letto.
Ciascun nucleo è dotato di una sala da pranzo, un soggiorno, un’infermeria, un bagno assistito e altri servizi di nucleo (tisaneria, magazzino…). Le camere di degenza, in base al tipo di nucleo, sono costituite per lo più da due letti, oppure da tre letti; sono comunque disponibili alcune camere singole nei diversi nuclei. Per ogni Ospite è a disposizione un letto, un comodino ed un armadio. Il bagno è all’interno della camera o immediatamente attiguo.
Richiesta di ricovero
L’Istituto storicamente accoglie prevalentemente Ospiti di sesso femminile, e dal 2006 sono accolti anche Ospiti di sesso maschile per i quali viene predisposta una lista d’attesa separata. Il ricovero è previsto su posti in accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale (SSR) oppure in regime di solvenza. Per i posti accreditati con il SSR, sono accettate solo le richieste di ricovero di Utenti residenti nella Regione Lombardia. Le informazioni relative alla presentazione della domanda di ricovero vengono fornite dal Servizio Sociale dell’Istituto per via telefonica oppure, previo appuntamento, attraverso un colloquio diretto.
Il ricovero può essere richiesto direttamente dalla persona ovvero, in accordo con l’interessato, da un proprio Familiare o persona di riferimento oppure dal Servizio Sociale del proprio territorio.
Per la richiesta di ricovero è necessario consegnare la seguente documentazione, i cui moduli possono essere richiesti via e-mail oppure ritirati direttamente presso il Servizio Sociale dell’Istituto (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato):
- domanda di inserimento in RSA;
- documentazione sanitaria ed eventuale copia di ricovero e di esami eseguiti nell’ultimo anno;
- scheda sociale.
La domanda di inserimento in RSA e la scheda sociale devono essere compilati dalla persona di riferimento dell’Utente per il quale si richiede il ricovero, mentre la documentazione sanitaria deve essere compilata dal medico curante dell’Utente. La domanda di ricovero, per essere ritenuta valida, dovrà essere completa di tutta la documentazione richiesta.
Se dovessero intervenire delle modifiche nello stato di salute dell’Utente, questi, o chi ha effettuato la domanda, dovrà provvedere a darne debita comunicazione al Servizio Sociale e far pervenire la documentazione sanitaria aggiornata.
Su richiesta al Servizio Sociale è possibile effettuare una visita guidata alla struttura.
Gestione della lista d’attesa
Tutte le domande di ricovero sono registrate al momento della ricezione e valutate solo se complete di tutta la documentazione richiesta (si veda “Richiesta di Ricovero”). La valutazione viene effettuata da un’equipe costituita dall’assistente sociale, dal direttore sanitario e dal direttore dell’Istituto, al fine di stabilire l’appropriatezza del ricovero in base ai criteri definiti dalla normativa regionale e alle condizioni sociali, cliniche e assistenziali dell’Utente.
Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, l’assistente sociale comunica telefonicamente alla persona che ha inoltrato la richiesta di ricovero l’esito della stessa (accettazione o non accettazione). Se la domanda è ritenuta appropriata, essa viene inserita nella lista di attesa in base alla situazione sociale e alla complessità clinico-assistenziale dell’Utente.
Per il completamento della domanda di ricovero e l’inserimento nella lista di attesa occorre presentare, entro 15 giorni dalla comunicazione di accettazione della domanda, la seguente documentazione:
- fotocopia carta d’identità;
- fotocopia tessera sanitaria magnetica (Carta Regionale dei Servizi);
- fotocopia esenzione ticket (se in possesso);
- fotocopia domanda o verbale invalidità (se in possesso);
- fotocopia decreto di nomina tutore o amministratore di sostegno (se in possesso).
La lista di attesa è gestita dal Servizio Sociale, in accordo con la Direzione Sanitaria, attraverso una rivalutazione trimestrale.
Al fine di mantenere costantemente aggiornata la lista di attesa, i Familiari sono invitati a mantenere contatti con l’Istituto. Trascorso un anno senza contatti o informazioni, il Servizio Sociale provvederà ad archiviare la domanda senza alcun preavviso.
In casi particolari può essere richiesta una valutazione/visita di pre-accettazione da parte dell’equipe dell’Istituto.
I tempi di attesa per il ricovero possono variare a seconda delle domande giacenti e del nucleo di destinazione individuato; essi possono essere richiesti al Servizio Sociale.
L’assistente sociale comunica all’Utente o al Familiare di riferimento la data del ricovero dell’Utente almeno due giorni prima. L’Utente/Familiare deve confermare l’accettazione del ricovero entro ventiquattro ore dalla comunicazione.
I ricoveri sono effettuati di norma dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 11.30. L’accettazione viene effettuata il giorno stesso del ricovero presso il Servizio Sociale, presentando i seguenti documenti in originale:
- documentazione sanitaria (copie di cartelle cliniche e relazioni di dimissioni relative a ricoveri in strutture sanitarie, referti di visite e di esami diagnostici eseguiti nell’ultimo anno);
- carta d’identità;
- scheda elettorale;
- tessera sanitaria elettronica (Carta Regionale dei Servizi);
- tessera di esenzione ticket (se già in possesso del paziente);
- modello 03 dell’ASL relativo ad ausili/protesi.
Per dar luogo al ricovero è indispensabile l’acquisizione da parte dell’Ufficio Cassa/Contabilità dei seguenti documenti,firmati dall’Ospite oppure dal Familiare di riferimento:
- contratto d’ingresso;
- documenti relativi alla privacy (Presa visione informativa, consenso utilizzo foto/video, trattamento dati per il fascicolo sanitario elettronico);
- scheda intestazione fattura;
- modulo RID (Rapporto Interbancario Diretto).
Entro 5 giorni dall’ingresso in Istituto viene effettuato, in base alla normativa vigente, l’assegnazione del medico di struttura e la revoca del medico curante. Entro 30 giorni dall’ingresso viene inoltre effettuato il cambio di residenza dell’Utente.
L’equipe di nucleo
Ogni nucleo abitativo è dotato di proprio personale medico, infermieristico ed assistenziale, nel rispetto degli standard assistenziali definiti dalla normativa di accreditamento. L’equipe è composta da: coordinatore infermieristico, medico, infermieri, fisioterapisti, animatore/educatore, operatori socio sanitari e ausiliari socio assistenziali.
Il coordinatore infermieristico presiede alla gestione del servizio e del personale di ciascuna unità operativa (costituita da due o tre nuclei abitativi). Gli Ospiti e/o i Familiari possono rivolgersi al coordinatore infermieristico per problematiche di tipo organizzativo o per la segnalazione di eventuali disservizi del nucleo che prevedono una immediata soluzione. Il medico e il coordinatore di nucleo ricevono i Familiari negli orari stabiliti, esposti nei nuclei, o in altri orari previo appuntamento.
Tutti gli operatori sono riconoscibili da un tesserino che riporta il nominativo e la qualifica dell’operatore e dal colore della divisa/bordatura:
Operatore | Colore della divisa/bordatura |
---|---|
Coordinatore | Pantaloni e casacca bianca con bordo verde |
Fisioterapisti | Pantaloni e casacca bianca con bordo giallo |
Operatori socio sanitari e ausiliari socio assistenziali | Pantaloni bianchi e casacca bianca |
Animatori/Educatori | Pantaloni e casacca bianca con bordo azzurro |
Medici | Camice bianco |
Volontari | Camice bianco |
Addetti alle pulizie | Pantaloni e casacca grigia con bordo verde |
Accoglienza e presa in carico
L’ingresso dell’Ospite in RSA, preventivamente concordato, avviene di norma da lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 11.30.
All’arrivo in Istituto, nel giorno e nell’ora concordata, l’Ospite e l’eventuale Familiare o persona di riferimento vengono accompagnati dall’assistente sociale presso il nucleo di residenza, dove è accolto dal coordinatore di nucleo o un operatore delegato.
Al momento dell’arrivo nel nucleo all’Ospite e ai Familiari viene fatto visitare il nucleo e vengono fornite le prime informazioni sull’organizzazione del nucleo. Dopo una prima presentazione degli altri Ospiti e degli operatori presenti, l’Ospite viene accompagnato nella camera assegnata.
Ad ogni Ospite viene assegnato un operatore di riferimento (generalmente un infermiere) al quale preferibilmente l’Ospite stesso e/o i suoi Familiari possono riferirsi per ogni esigenza di tipo assistenziale. L’operatore di riferimento è responsabile della valutazione periodica delle condizioni dell’Ospite, della redazione e della verifica del piano assistenziale.
Nei primi giorni, i Familiari sono invitati ad essere presenti in struttura per favorire l’adattamento dell’Ospite al nuovo ambiente e per fornire agli operatori le informazioni sulle abitudini pregresse dell’Ospite. Nel giorno stesso dell’ingresso, il medico e l’infermiere effettuano la presa in caricoattraverso una prima valutazione sanitaria ed assistenziale e la definizione di un primo piano assistenziale, in modo da dare immediata risposta ai bisogni primari presentati dall’Ospite.
Entro due settimane dall’ingresso gli operatori dell’equipe, ciascuno per la propria competenza, effettuano una valutazione completa e approfondita dei bisogni di salute e di assistenza infermieristica, di sostegno riabilitativo ed animativo ed elaborano un piano personalizzato di assistenza (PAI), teso al recupero o al mantenimento delle capacità residue e dello stato di benessere personale.
In seguito, l’equipe di nucleo effettua una valutazione periodica delle condizioni degli Ospiti, al fine di aggiornare il fascicolo sanitario sociale e il piano di assistenza individuale, costituito da un piano terapeutico, assistenziale, riabilitativo ed animativo, in cui sono definite le rispettive prestazioni dirette a ciascun Ospite in base alle sue esigenze e alle sue condizioni di salute.
Le attività di cura e di assistenza agli Ospiti sono erogate dall’equipe di nucleo.
In relazione a mutate condizioni di salute dell’Ospite e/o problemi di convivenza il coordinatore, sentito il medico di nucleo e/o il direttore sanitario, previa valutazione dell’equipe assistenziale, può proporre all’Ospite o ai Familiari eventuali cambi di camera all’interno del nucleo o di altri nuclei.
Attività medica
Il medico di nucleo assicura le prestazioni clinico-diagnostiche e, in collaborazione con gli infermieri, quelle terapeutiche di cui l’Ospite necessita. Periodicamente o in caso di modifica dello stato di salute, effettua una valutazione delle condizioni di salute dell’Ospite tramite visita medica ed eventuale richiesta di esami di laboratorio.
In caso di necessità, ovvero per il completamento dell’inquadramento clinico, il medico di reparto può avvalersi di consulenti interni delle varie discipline mediche (neurologia, psichiatria, cardiologia, ortopedia, dietologia, oculistica, pneumologia, logopedia, odontoiatria) o della diagnostica strumentale esterna.
Gli esami sono eseguiti presso strutture sanitarie convenzionate.
Il servizio medico viene garantito quotidianamente dal medico di nucleo, secondo l’orario esposto nei nuclei, e nelle restanti ore dal servizio interno di guardia medica.
Attività infermieristica
All’ingresso e durante tutta la permanenza in RSA, gli infermieri realizzano una costante valutazione dei bisogni assistenziali, attraverso il colloquio, l’esame obiettivo e gli strumenti di valutazione specifici, al fine di determinare la tipologia ed il livello di assistenza necessari all’Ospite. L’attività infermieristica si esplica attraverso l’identificazione dei bisogni di assistenza degli Ospiti, la predisposizione e la verifica del piano di cure assistenziali per ciascun Ospite. L’infermiere realizza direttamente le cure assistenziali, qualora le condizioni dell’Ospite lo richiedano, ovvero coordina le attività assistenziali di base erogate dagli ausiliari e dagli operatori socio sanitari e garantisce l’applicazione delle procedure diagnostiche e terapeutiche.
A ciascun infermiere del nucleo è affidato, in qualità di operatore di riferimento, un gruppo di Ospiti, di cui è primariamente responsabile in termini di valutazione e revisione periodica del piano di cure assistenziali e del mantenimento delle relazioni con i rispettivi Familiari.
Il servizio infermieristico viene garantito nelle 24 ore; in particolare nelle ore diurne (dalle 7.00 alle 21.15) il servizio è assicurato dagli infermieri di nucleo, mentre nelle ore notturne (21.00 - 7.00) il servizio è garantito da un infermiere presente in Istituto.
Attività assistenziale di base e alberghiera
È garantita dagli ausiliari socio assistenziali (ASA) e dagli operatori socio sanitari (OSS), i quali realizzano gli interventi igienico-ambientali e gli interventi per la soddisfazione dei bisogni di assistenza (igiene, movimento, alimentazione/idratazione, eliminazione urinaria ed intestinale…), definiti nel piano di assistenza infermieristica e in base ai piani di lavoro e i protocolli operativi. Inoltre collaborano con gli operatori sanitari (fisioterapisti ed infermieri) nelle attività di recupero o di mantenimento delle capacità funzionali e con gli animatori/educatori nelle attività di socializzazione. L’assistenza di base viene garantita nelle 24 ore dagli operatori del nucleo.
Attività riabilitativa
La riabilitazione mira al recupero, al mantenimento o alla riduzione della perdita delle capacità funzionali residue. L’assistenza riabilitativa specialistica, se prevista, è erogata dai fisioterapisti direttamente nel nucleo oppure presso il servizio di fisioterapia dell’Istituto, dotato di ambulatori attrezzati, palestra e piscina. I fisioterapisti, per il raggiungimento degli obiettivi riabilitativi, possono avvalersi anche degli operatori del nucleo. In base alla situazione clinica e alle esigenze riabilitative, il medico, in collaborazione con il fisioterapista, può prescrivere all’Ospite presidi e/o ausili personalizzati per il movimento.
Di norma l’Ospite/Familiare provvede all’acquisto dell’ausilio/presidio prescritto, oppure ne ha diritto da parte dell’ASL qualora gli sia riconosciuta l’invalidità motoria permanente (limitatamente ai presidi e ausili correlati alla patologia invalidante specificata sul verbale d’invalidità). In questo caso la prescrizione è effettuata dal fisiatra (o da un medico prescrittore) su apposito modulo (MOD 03). Le procedure amministrative per la richiesta al distretto dell’ASL di appartenenza sono a carico del servizio di Fisioterapia dell’Istituto.
Gli ausili standard per il movimento, da utilizzare in situazioni temporanee, sono forniti invece dall’Istituto.
Attività animativa e occupazionale
È garantita dagli animatori o dagli educatori, attraverso processi di socializzazione che possono contribuire al benessere psicologico e fisico e al mantenimento delle capacità relazionali degli Ospiti. Le attività animative possono essere individuali o di gruppo; sono adattate e personalizzate in base alle propensioni e le potenzialità di ciascun Ospite. Esse si svolgono all’interno del nucleo o in laboratori e sale polifunzionali dell’Istituto e comprendono: giochi di società, attività manuali, bricolage, concerti, ascolto di musica, letture, cineforum, ricamo… Le attività sono pubblicizzate in apposite bacheche del nucleo e nell’atrio dell’Istituto.
Le attività animative esterne (es. gite, uscite al mercato, pizzeria…) fanno parte di specifici progetti di gruppo o individuali.
Assistenza sociale
Il Servizio Sociale effettua le procedure per l’accesso, l’accoglienza e la dimissione degli Ospiti. Ha inoltre una funzione di sostegno durante la permanenza dell’Ospite nell’Istituto. Fornisce consulenza ai Familiari per le diverse pratiche sociali (invalidità civile, indennità di accompagnamento, procedure per la richiesta di tutore e/o di amministratore di sostegno). Collabora con la Direzione Sanitaria alla definizione e alla gestione della lista di attesa.
Il responsabile riceve negli orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato) ed è disponibile, previo appuntamento, ad accogliere gli Utenti in altro orario.
Servizio di farmacia
In base alle necessità dell’Ospite, viene assicurata dal servizio di farmacia interna la disponibilità dei farmaci, prescritti dal medico di nucleo, e dei presidi sanitari (es. materassi e cuscini antidecubito, presidi assorbenti per l’igiene e l’incontinenza).
Assistenza religiosa
Pur garantendo la libera espressione di ogni credo religioso, per i cattolici è assicurata l’assistenza spirituale dai sacerdoti e dalle suore dell’Istituto, che garantiscono la celebrazione quotidiana della Santa Messa e le altre funzioni liturgiche cattoliche (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato).
Per gli Ospiti che non possono partecipare alla Santa Messa è garantita, su richiesta, un’assistenza religiosa direttamente nel nucleo dai sacerdoti e dalle suore dell’Istituto.
Il volontariato
Al Piccolo Cottolengo è presente un gruppo di volontari appartenenti al Movimento Orionino Volontari (MOV), con un proprio statuto, consiglio direttivo e tutela assicurativa.
I Volontari forniscono un preziosissimo contributo complementare (ma non sostitutivo) al servizio erogato dagli operatori dell’Istituto, svolgendo soprattutto una funzione di accompagnamento individuale e di socializzazione tra gli Ospiti, sotto la guida e le indicazioni degli animatori per gli aspetti ricreativi e degli infermieri/coordinatore di nucleo per gli aspetti assistenziali. L’azione dei volontari, pur mantenendo la spontaneità tipica del volontariato, è orientata ad un servizio puntuale, organizzato e continuativo. Il coordinamento delle attività è affidato al Presidente dei Volontari del Movimento Orionino (MOV) e suo Consiglio.
Nell’arco di ogni anno la comunità religiosa, con il contributo del Movimento Laicale Orionino (MLO), prevede per i volontari degli incontri spirituali in cui condividere il carisma orionino e, in base a specifiche necessità, organizza degli incontri informativi o formativi.
Fascia oraria | Attività |
---|---|
07.00 - 09.00 | Colazione e Igiene/cure personali quotidiane |
09.00 - 12.00 | Partecipazione alla Messa, per chi lo desidera; attività animative varie; bagni come da programma, attività sanitarie |
12.00 - 13.15 | Pranzo |
13.15 - 14.30 | Riposo pomeridiano a letto o in poltrona, in base alle necessità personali dell’Ospite |
14.30 - 17.45 | Igiene personale; attività animative; merenda; attività sanitarie |
18.00 - 19.30 | Cena |
19.30 - 21.00 | Preparazione per il riposo notturno, attività sanitarie, igiene personale (in base alle necessità) |
21.00 - 07.00 | Riposo notturno |
I pasti
I pasti sono consumati di norma in sala da pranzo oppure nella propria camera in relazione a particolari esigenze e condizioni di salute dell’Ospite. La consumazione dei pasti è di norma prevista nei seguenti orari:
- colazione: 7.30 - 9.30;
- pranzo: 12.00 - 13.15;
- cena: 18.00 - 19.30.
Per gli Ospiti con particolari esigenze/problemi di alimentazione, o su indicazione medica, i pasti possono essere anticipati di 30 minuti.
La colazione è preparata all’interno del nucleo e prevede la scelta tra latte, tè, caffelatte, biscotti, fette biscottate. Il pranzo e la cena sono preparati dalla cucina interna dell’Istituto, trasportati con carrelli termici e distribuiti nei nuclei, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Durante la giornata vengono distribuiti tè, succhi di frutta e bevande varie.
Il menù è suddiviso in invernale ed estivo, ognuno dei quali è riproposto per quattro settimane. Il menù del giorno è esposto nelle sale da pranzo di ogni nucleo.
Il pasto è composto da un primo piatto, un secondo, un contorno, un frutto, pane, acqua minerale gassata o naturale e vino. Alla domenica e nelle festività viene servito anche il dolce.
È di norma consentita la scelta da parte dell’Ospite tra i piatti del giorno (prima e seconda portata, contorni e frutta) e dei piatti alternativi, purché la richiesta sia consona al regime dietetico prescritto.
In caso di particolari condizioni cliniche o problemi nutrizionali (difficoltà di deglutizione, masticazione…) sono predisposte diete speciali personalizzate su indicazione medica e in collaborazione con la dietista oppure è prevista la preparazione di alimenti sminuzzati o frullati. In caso di necessità, è consentito ad una persona di assistere l’Ospite durante la consumazione del pasto, previa autorizzazione del coordinatore o dell’infermiere.
Pulizie degli ambienti
Le pulizie all’interno delle camere e del nucleo vengono effettuate giornalmente da personale specializzato. La pulizia degli arredi (letti, comodini) viene assicurata dagli ausiliari socio assistenziali (ASA) e dagli operatori socio sanitari (OSS) del nucleo.
Telefono e TV
Nel soggiorno/sala da pranzo del nucleo è presente un televisore ad uso comune.
Previo accordo con il coordinatore e nel rispetto delle regole di convivenza, è consentito utilizzare nella camera di degenza un televisore personale (massimo di 14 pollici) o una radio che devono, in ogni caso, essere conformi alla normativa CE sulla sicurezza dei prodotti.
All’interno dell’Istituto sono disponibili due telefoni pubblici con funzionamento a monete e/o schede telefoniche, di cui uno si trova al 3° piano del padiglione “C” e l’altro è collocato al 1° piano del padiglione “A”.
I nuclei abitativi sono predisposti e/o dotati di telefoni nelle camere degli Ospiti per la ricezione delle telefonate da parte di propri Familiari/conoscenti.
È consentito l’uso del telefono cellulare nel rispetto delle norme di convivenza e delle norme di sicurezza (lontano dai presidi elettromedicali).
Bar e distributori automatici
La struttura dispone di un bar interno aperto al pubblico, con un’ampia sala utilizzata anche per feste o eventi organizzati dall’Istituto.
Inoltre, all’interno della struttura, sono disposti diversi distributori automatici di bevande calde e fredde, snack e dolciumi vari. Due distributori sono ubicati al piano terra del padiglione “C”, attiguo al Servizio di Fisioterapia. Gli altri distributori sono collocati nel padiglione “A”, di cui due al 1° piano vicino alla cappella e due nell’atrio del piano terra.
Servizio di lavanderia e di guardaroba
L’Istituto dispone di un servizio di lavanderia/guardaroba interno, gestito da personale specializzato di una società esterna. Il servizio lavanderia è attivo tutti i giorni ed effettua il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura ed il rammendo della biancheria personale degli Ospiti. La distribuzione della biancheria negli armadi personali degli Ospiti è garantita dal personale di nucleo.
Al fine di identificare i capi di ciascun Ospite, la biancheria e gli indumenti personali sono contrassegnati con apposite etichette. Il reintegro della dotazione, con l’inserimento di nuovi capi o l’eliminazione di indumenti usurati, deve essere comunicato al coordinatore di nucleo o a un suo delegato. Per il lavaggio di indumenti particolarmente delicati (es. lana e seta) o da lavare a secco si consiglia i Familiari di provvedere in proprio, in quanto le caratteristiche di tali capi non sono compatibili con le temperature di lavaggio e di asciugatura previste dalle procedure interne.
Servizio di parrucchiere e di pedicure
L’Istituto è dotato di un locale parrucchiere, situato al piano terra del padiglione “B”. Il servizio viene di norma garantito da un operatore addetto al servizio nel locale parrucchiere oppure direttamente nei nuclei, nel caso in cui gli Ospiti abbiano difficoltà ad accedere al locale.
A ciascun Ospite, ogni due mesi, è garantito gratuitamente un servizio comprensivo di taglio e messa in piega.
Eventuali servizi aggiuntivi devono essere richiesti al coordinatore di nucleo e sono a pagamento secondo specifiche tariffe, affisse presso il locale parrucchiere (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
L’Ospite può usufruire del servizio di pedicure, per particolari problemi podologici, laddove prescritto dagli infermieri del nucleo. L’Istituto garantisce un servizio gratuito mensile. I servizi aggiuntivi di parrucchiere e di pedicure vengono documentati e addebitati direttamente sulla retta mensile.
Servizio di trasporto esterno
Il servizio di trasporto(ambulanza, auto medica…) per l’esecuzione di procedure diagnostiche/terapeutiche o altra destinazione è a carico degli Ospiti e/o Familiari. I costi di tale servizio sono documentati e computati nella retta mensile. L’Istituto è convenzionato con un servizio di ambulanza.
Il servizio di assistenza (“accompagnamento”) durante il trasportoè a carico dei Familiari. Qualora il Familiare lo richieda(in quanto non può provvedere in proprio) il servizio può essere garantito da un operatore dell’Istituto. Esso è considerato un servizio aggiuntivo (extra retta) ed è computato nella retta mensile a carico degli Ospiti/Familiari.
Le informazioni relative alle tariffe aggiornate sono reperibili presso il nucleo o l’Ufficio Cassa/Contabilità (si veda la sezioneTariffe Rette e Servizi in allegato).
Per gli Ospiti, la cui retta è a carico del SSR o del Comune, il servizio di “accompagnamento” per l’esecuzione di procedure diagnostiche/terapeutiche presso strutture sanitarie esterne è compreso nella quota di spesa sanitaria regionale.
A richiesta vengono organizzati i trasferimenti con il taxi, per commissioni all’esterno della struttura. Qualora l’Ospite non disponga di denaro liquido, l’Istituto anticipa il pagamento del servizio taxi, il cui importo viene documentato ed addebitato direttamente sulla retta mensile.
Servizio funebre
In caso di decesso, l’infermiere in servizio richiede la valutazione del medico, il quale, constatato il decesso, assolve a tutte le procedure amministrative-sanitarie previste dalla normativa vigente. Il medico o l’infermiere provvede a dare comunicazione del decesso dell’Ospite al Familiare di riferimento. Dopo due ore dalla constatazione del decesso, la salma, tenuto conto delle volontà già espresse dall’Ospite e/o dai Familiari, viene ricomposta e trasferita presso la camera mortuaria.
Ai Familiari sono consegnati tutti gli effetti personali dell’Ospite ed una lettera con le indicazioni dettagliate relative alle azioni da effettuare dopo il decesso.
I Familiari sono invitati a liberare la camera entro tre giorni dal decesso per consentire l’accesso a nuovi Ospiti. Eccezioni o proroghe devono essere concordate con il coordinatore di nucleo.
La scelta dell’impresa di onoranze funebri e di tutte le operazioni funerarie spetta esclusivamente ai Familiari, che possono rivolgersi a qualsiasi impresa di loro fiducia. Se i Familiari lo desiderano, è possibile concordare con il sacerdote della parrocchia San Benedetto (adiacente all’Istituto) la celebrazione delle esequie.
La camera mortuaria, collocata al piano terra del padiglione B, è accessibile tutti i giorni negli orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato).
Cosa portare per la permanenza in RSA
Per la permanenza in Istituto si consiglia la seguente dotazione minima di biancheria e di indumenti personali, per la stagione invernale ed estiva, al fine di prevedere almeno un cambio giornaliero e una rotazione degli stessi.
Toilette e indumenti personali | Stagione estiva (quantità consigliata) |
Stagione invernale (quantità consigliata) |
---|---|---|
Magliette intime | 7 | 7 |
Mutande | 7 | 7 |
Pigiama e/o camicia da notte | 7 | 7 |
Vestaglia | 2 | 2 |
Calze (preferibilmente di cotone) | 7 | 7 |
Pantaloni o gonne o vestiti | 7 | 7 |
Tute da ginnastica | 2 | 2 |
Maglie | 7 | 7 |
Cappotto | - | 1 |
Calzature comode e idonee (preferibilmente chiuse) |
2 | 2 |
Ciabatte (preferibilmente chiuse) |
2 | 2 |
Si consiglia inoltre una dotazione di prodotti per le cure personali (pettine, spazzola per i capelli, deodoranti, fazzoletti, prodotti cosmetici…).
L’Istituto garantisce il necessario per le cure igieniche personali (detergenti, spazzolino, dentifricio, rasoi monouso e sapone/schiuma per la barba…).
Cosa non portare
Si consiglia di non portare oggetti di valore o eccessive somme di denaro. Eventuali oggetti di valore possono essere custoditi presso il nostro Istituto, previa richiesta alla Direzione. L’Istituto non è responsabile di eventuali furti o smarrimenti di beni lasciati incustoditi.
Per motivi igienico-sanitari, si raccomanda di non conservare alimenti facilmente deperibili nella propria camera.
Orario di visite
L’accessibilità all’Istituto è garantita dalle ore 7.00 alle ore 21.00. Le visite agli Ospiti da parte di Familiari e amici sono consentite dalle ore 8.00 alle ore 20.00. È opportuno che le visite non ostacolino lo svolgimento delle attività assistenziali quotidiane e che non arrechino disturbo durante il riposo degli Ospiti. Pertanto l’orario consigliato per le visite è dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Per garantire la riservatezza degli Ospiti, si raccomanda ai Familiari di uscire dalla camera nel caso in cui gli operatori siano impegnati nell’assistenza di un altro Ospite, residente nella stessa camera del congiunto.
Per esigenze particolari è possibile rivolgersi al coordinatore o agli infermieri di nucleo che potranno autorizzare permessi di visita al di fuori dell’orario consentito.
Corrispondenza
Di norma la corrispondenza viene distribuita direttamente all’Ospite dal personale di nucleo, su indicazione del coordinatore infermieristico, oppure viene inoltrata ai Familiari di riferimento nel caso in cui gli Ospiti presentino deficit cognitivi. Nella bacheca dedicata agli avvisi ai Familiari di ogni nucleo è previsto un apposito spazio in cui viene indicato ai rispettivi Familiari di ritirare la propria corrispondenza, custodita presso l’infermeria del nucleo.
Permessi di uscita
Per le uscite dal nucleo (all’interno dell’Istituto) si raccomanda all’Ospite e/o Familiare di avvisare gli infermieri.
I permessi di uscita al di fuori dell’Istituto devono essere concordati con il medico e il coordinatore di nucleo. Al momento dell’uscita, l’Ospite (o il Familiare nel caso in cui l’Ospite non sia in grado) firma su apposito registro di nucleo. Nel caso in cui l’uscita preveda la permanenza fuori dall’Istituto di almeno una notte, l’uscita deve essere segnalata ed autorizzata dal medico e deve riportare la firma dell’Ospite o del Familiare in cartella clinica.
Sono autorizzati permessi di uscita (vacanze, rientri in famiglia…) fino ad un massimo di 15 giorni, superati i quali l’Istituto non garantisce il posto letto.
Tutela della privacy e consenso alle prestazioni
Gli Ospiti sono informati sulle procedure relative al trattamento dei dati personali, in base alla normativa vigente (Decreto Legislativo n. 196 del 20/6/03). Gli operatori sono tenuti alla massima riservatezza dei dati personali e sanitari degli Ospiti. Nel caso di nuove o specifiche procedure diagnostiche e/o terapeutiche, che esulano dall’attività sanitaria di base, viene richiesto il consenso informato per iscritto direttamente all’Ospite se in grado oppure, nel caso in cui l’Ospite presenti particolari deficit cognitivi che gli impediscono di formulare il consenso alle cure, viene coinvolto il Familiare di riferimento ovvero il suo amministratore di sostegno/tutore, laddove presente.
Norme di comportamento generali
In base alle normative vigenti, nei nuclei e nei locali pubblici è vietato fumare.
Gli Ospiti e i Familiari sono pregati di non dare ricompense in denaro (mance) al personale dell’Istituto.
Gli Ospiti e i Familiari sono tenuti al rispetto delle norme igieniche.
I Familiari sono tenuti ad un atteggiamento civile, evitando comportamenti che possono recare disagio o disturbo agli Ospiti e al personale.
Qualora i Familiari degli Ospiti decidessero ulteriori supporti di accompagnamento da parte di persone non dipendenti dell’Istituto (assistenti private/badanti), dovranno segnalare la presenza al coordinatore di nucleo e presentare la richiesta di autorizzazione alla Direzione, tramite il Servizio Sociale. Le persone dovranno attenersi alle indicazioni fornite dal personale di nucleo, come da procedura e regolamento predisposti dall’Istituto.
La dimissione
La dimissione definitiva può verificarsi nei seguenti casi:
- dimissione ordinaria al domicilio dell’Ospite (in genere trattasi di dimissione volontaria);
- dimissione per trasferimento ad altra struttura sanitaria o altra RSA;
- dimissione per trasferimento ad altra tipologia di assistenza all’interno del nostro Istituto;
- dimissione per decesso.
Nei primi casi la dimissione deve essere concordata con il coordinatore e il medico di nucleo almeno 72 ore prima, al fine di permettere la compilazione e la restituzione della documentazione prevista (lettera di dimissione medica e infermieristica, scheda sociale…).
Nel caso in cui l’Ospite chiede di essere dimesso “contro il parere dei sanitari”, lo stesso o il proprio tutore/amministratore di sostegno dovrà sottoscrivere e firmare nel fascicolo sanitario-sociale una dichiarazione che solleva l’Istituto da ogni responsabilità causata da questa decisione, ad eccezione di situazioni in cui ricorrano le condizioni di necessità ed urgenza.
La richiesta di trasferimento presso altra struttura deve essere inoltrata in forma scritta, almeno 72 ore prima al Servizio Sociale o alla Direzione Sanitaria. Nella richiesta dovranno essere indicati luogo di destinazione, tempi e modalità.
In caso di decesso viene attivata l’apposita procedura interna sia per gli aspetti igienico-sanitari che sociali ed amministrativi (si veda il paragrafo sul servizio funebre).
Per le procedure inerenti la pratica di dimissione (volontaria, trasferimento esterno e decesso) è richiesto un contributo economico per le spese amministrative (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Richiesta di copia del fascicolo sanitario sociale
La richiesta della copia del fascicolo sanitario-sociale (comprensivo della cartella clinica) può essere effettuata dopo la dimissione direttamente dall’Ospite, se trattasi di dimissione volontaria, oppure da un Familiare in caso di dimissione conseguente a decesso o nel caso in cui l’Ospite non sia in grado. La richiesta, su apposito modulo, va inoltrata alla Direzione Sanitaria (piano terra - padiglione “B”), rivolgendosi all’infermiera referente nei giorni e orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato). La copia cartacea autenticata della cartella potrà essere ritirata entro 30 giorni dalla richiesta, presso l’Ufficio Cassa/Contabilità (1° piano - ingresso portineria) nei giorni e orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato), previo pagamento di un contributo economico per le spese amministrative (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Il ritiro può essere effettuato direttamente dal richiedente oppure da una persona delegata per iscritto (esibendo la copia di un documento di identità del richiedente).
Richiesta di certificati
La richiesta dei certificati sanitari e sociali deve essere inoltrata al Servizio Sociale che provvederà ad evadere la richiesta entro una settimana. Le certificazioni amministrative (es. spese sanitarie) sono rilasciate dal Servizio Sociale o dall’Ufficio Cassa/Contabilità dell’Istituto.
L’importo della retta è determinato dalla tipologia di camera (singola, doppia o tripla) e dalla tipologia di servizi. Essa è costituita di due quote:
- la quota sanitaria a carico del Servizio Sanitario Regionale;
- la quota socio assistenziale a carico della persona interessata o dei rispettivi Familiari oppure del Comune.
Il calcolo della retta (quota socio assistenziale) inizia a decorrere dal giorno dell’ingresso fino al giorno dell’uscita (o di decesso) dall’Istituto.
La quota socio assistenziale è stabilita ogni anno dalla Direzione dell’Istituto e comunicata ai diretti interessati, per posta raccomandata o con altre forme concordate con l’Ospite/Familiare di riferimento(si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Le spese sanitarie sono deducibili fiscalmente, come stabilito dalla delibera regionale n° 26316 del 21 marzo 1997. La relativa certificazione viene rilasciata agli interessati dal Servizio Sociale (o Ufficio Cassa/Contabilità) dell’Istituto ogni anno nel mese di aprile/maggio.
La retta è pagata mensilmente e anticipatamente entro i primi quindici giorni del mese di riferimento, attraverso RID (Rapporto Interbancario Diretto), Bonifico Bancario o Conto Corrente Postale.
Al fine di favorire i legami con la propria famiglia, la retta è ridotta in caso di assenze temporanee dall’Istituto (es. rientri in famiglia, vacanze…) a partire dal primo fino al quindicesimo giorno (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Il rilascio delle ricevute di avvenuto pagamento è effettuato solo su richiesta scritta dell’Ospite o dei Familiari.
Il mancato od irregolare pagamento della retta potrebbe dare luogo, previa diffida della Direzione dell’Istituto, alla risoluzione del rapporto d’ospitalità restando impregiudicato il ricorso al recupero coattivo dei crediti maturati.
In presenza di particolari condizioni economiche, i Familiari interessati possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per la richiesta del contributo di parziale o totale copertura della quota socio assistenziale. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Sociale dell’Istituto.
Sono compresi nella retta e pertanto a carico dell’Istituto i seguenti servizi:
- assistenza medica, assistenza infermieristica, assistenza di base, assistenza riabilitativa, attività di animazione;
- servizio odontoiatrico: valutazione e/o eventuale ablazione del tartaro secondo necessità;
- farmaci e presidi sanitari (presidi per l’incontinenza e per l’igiene, materassi antidecubito, ausili per il movimento...) ad eccezione degli ausili e presidi protesici erogabili dall’ASL;
- servizio di pulizia ambientale;
- servizio di lavanderia/guardaroba (escluso il lavasecco e il lavaggio dei capi delicati);
- servizio di ristorazione;
- servizio di parrucchiere (un taglio e piega bimensile) e di pedicure (un trattamento mensile) se prescritto.
Sono esclusi dalla retta, e pertanto documentati e addebitati mensilmente, i seguenti servizi:
- trattamenti di ortodonzia (ad esempio cure conservative e protesizzazione) previamente autorizzati dagli interessati;
- trasporti ordinari in ambulanza e in taxi;
- accompagnamento degli Ospiti presso altre strutture sanitarie per l’esecuzione di prestazioni sanitarie o per commissioni personali;
- tutti i servizi accessori non espressamente inclusi nella retta.
Le tariffe dei servizi non compresi nella retta sono esposte presso i rispettivi Nuclei