<< UNA FINESTRA SUL MONDO >>
140 Smart TV per gli ospiti del Piccolo Cottolengo Don Orione
ANALISI DEL BISOGNO
Quante volte dopo una lunga giornata stressante, non vogliamo altro che rilassarci sul nostro divano guardando il nostro programma televisivo preferito?
Come faremmo senza TV? Attraverso i telegiornali ci tiene informati su ciò che accade nel mondo, essa inoltre è anche uno strumento di intrattenimento ideale per distrarci.
Come tutti noi, anche gli ospiti disabili e anziani che vivono al Piccolo Cottolengo hanno la necessità di poter avere questa “finestra sul mondo”.
Da qualche tempo sappiamo però che, con il passaggio al nuovo digitale terrestre tutti i televisori acquistati prima del 2017 perderanno il segnale.
Gran parte delle trasmissioni saranno perciò oscurate.
Non si tratta di un evento drammatico come il covid, ma per i nostri ospiti la televisione con i suoi programmi rappresenta una grande fonte di compagnia e una ampia finestra sulla vita esterna.
RISPOSTA AL BISOGNO
Tra le camere da letto (tutte dotate di un televisore) e le sale comuni, si tratterà di cambiare 140 apparecchi.
Con questi dispositivi i nostri ospiti potranno guardare contenuti con una maggiore chiarezza e un’espressione dei colori più dettagliata.
Inoltre, grazie al collegamento con il cavo HDMI al TV Samsung, la camera dei nostri ospiti potrà trasformarsi in un centro d’intrattenimento multimediale!
<< E' ORA DI FARSI BELLE! >>
Un Salone di Bellezza per le ospiti del Piccolo Cottolengo Milanese di Don Orione
ANALISI DEL BISOGNO
Stare bene è importante, ma anche l’occhio vuole la sua parte. Per ogni donna, quale che sia la sua età o le sue particolari condizioni di disabilità congenita o acquisita, essere curate, sentirsi “carine” , occuparsi del proprio aspetto è molto importante.
Curare il proprio corpo rafforza l’identità, dà sicurezza, favorisce la relazione.
Per questo diamo sempre importanza anche all’aspetto esteriore dei nostri ospiti, all’abbigliamento come alla cura della personae una parrucchiera è sempre a disposizione.
RISPOSTA AL BISOGNO
Dopo questo obbligato isolamento, perché non fare un po’ di più per tornare alla vita? Attraverso la riqualificazione di uno spazio ora disponibile, potremmo aprire, all’interno della struttura, un vero Salone di Bellezza. Un luogo per i nostri ospiti tutto dedicato alla cura di sé...
<< VIVIMEGLIO ALZHEIMER >>
Una migliore qualità di vita attraverso la riprogettazione sistemica dei nuclei Alzheimer
ANALISI DEL BISOGNO
E’ facilmente deducibile che comportamenti anomali rientranti nella sfera sintomatologica di malati di Alzheimer si manifestano maggiormente quando l’ambiente circostante non è idoneo alle esigenze del paziente.
Risulta quindi indispensabile offrire agli assistiti un contesto strutturale adeguato, che influirà direttamente e positivamente sulla loro qualità di vita.
RISPOSTA AL BISOGNO
- Il miglioramento della qualità della vita passa attraverso l’adeguamento degli spazi con la realizzazione di un AMBIENTE PROTESICO simile a un’abitazione, di aspetto familiare e riconoscibile.
- Tali spazi rispetteranno nelle caratteristiche, nella conformazione e nell’organizzazione il loro MODELLO COMPORTAMENTALE e dovranno favorire lo svolgimento
delle attività terapeutiche previste. - La definizione
degli ambienti fonda
la sua efficacia
sull’interazione dinamica tra:
- OPERATORI SANITARI
- PROGRAMMI TERAPEUTICI
- SPAZIO FISICO PROGETTATO E REALIZZATO IN BASE AI REQUISITI SUGGERITI DALL’OSSERVAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI COMPORTAMENTE DELL’OSPITE. - Dare importanza all’interazione dell’ospite con l’ambiente significa anche prevedere spazi per le FAMIGLIE ed i VOLONTARI, anch’essi beneficiari del progetto.