La Residenza Sanitaria Assistenziale per Disabili (RSD)del Piccolo Cottolengo di Don Orione è in possesso di autorizzazione definitiva al funzionamento (Deliberazione ASL n. 93 del 23/01/2013) di accreditamento con il Servizio Socio Sanitario della Regione Lombardia (DGR n. 5625 del 23/10/2007). Il servizio RSD è costituito da quattro nuclei per un totale di 72 posti letto autorizzati e accreditati.
La RSD è organizzata strutturalmente in 4 Unità Operative, corrispondenti a 4 nuclei abitativi.
Il nucleo “Don Masiero”, collocato al 2° piano del padiglione “A”, è costituito da 17 posti letto.
Il nucleo “Bassetti 1”è collocato al 2° piano del padiglione “B” ed è costituito da 15 posti letto.
Il nucleo “Bassetti 2”è collocato al 2° piano del padiglione “B” ed è costituito da 20 posti letto.
Il nucleo “Suor Ada”è collocato al 2° piano del padiglione “B” ed è costituito da 20 posti letto.
Complessivamente l’RSD è dotata di 4 sale da pranzo, 2 soggiorni, 6 bagni assistiti, 3 infermerie, 1 palestra, 1 area relax.
Le camere, in base al tipo di nucleo, sono costituite da uno o due letti. Per ogni Ospite è a disposizione un letto, un comodino ed un armadio. Il bagno è all’interno della camera. Le camere singole sono utilizzate per fini terapeutici/assistenziali, individuati dall’equipe assistenziale, pertanto non è possibile evadere richieste dirette da parte degli interessati.
Richiesta di ricovero
L’Istituto storicamente accoglie Ospiti con un’età inferiore ai 65 anni, prevalentemente di sesso femminile ed anche Ospiti di sesso maschile, per i quali viene predisposta una lista d’attesa separata. Il ricovero è previsto solo su posti in accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale. Sono accettate solo le richieste di ricovero di Utenti residenti nella Regione Lombardia. Le informazioni relative alla presentazione della domanda di ricovero vengono fornite dal Servizio Sociale dell’Istituto per via telefonica oppure, previo appuntamento, attraverso un colloquio diretto.
Il ricovero può essere richiesto direttamente dalla persona ovvero, in accordo con l’interessato, da un proprio Familiare o persona di riferimento (es. amministratore di sostegno, curatore, tutore) oppure dal Servizio Sociale del proprio territorio.
Per la richiesta di ricovero è necessario consegnare la seguente documentazione, i cui moduli possono essere richiesti via e-mail oppure ritirati direttamente presso il Servizio Sociale dell’Istituto (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato):
- Domanda di ammissione;
- Documentazione sanitaria e socio educativa ed eventuale copia di ricovero e di esami eseguiti nell’ultimo anno.
La domanda di ammissione deve essere compilata dalla persona di riferimento dell’Utente per il quale si richiede il ricovero, mentre la documentazione sanitaria deve essere compilata dal medico curante dell’Utente. La domanda di ricovero, per essere ritenuta valida, dovrà essere completa di tutta la documentazione richiesta.
Se dovessero intervenire delle modifiche nello stato di salute dell’Utente, questi, o chi ha effettuato la domanda, dovrà provvedere a darne debita comunicazione al Servizio Sociale e far pervenire la documentazione sanitaria aggiornata.
Su richiesta al Servizio Sociale è possibile effettuare una visita guidata della struttura.
È possibile concordare eventuali visite a domicilio e la realizzazione di piani di inserimento graduale nella residenza.Gestione della lista d’attesa
Tutte le domande di ricovero sono registrate al momento della ricezione e valutate solo se complete di tutta la documentazione richiesta (si veda “Richiesta di Ricovero”). Al fine di stabilire l’appropriatezza del ricovero in base ai criteri definiti dalla normativa regionale e alle condizioni cliniche, assistenziali e sociali dell’Utente, viene effettuata una valutazione da un’equipe costituita da: assistente sociale, coordinatore pedagogico, direttore sanitario o, su delega, il responsabile sanitario dell’RSD. L’accettazione della domanda di ricovero viene effettuata dal direttore dell’istituto.
Se la domanda è ritenuta appropriata, essa viene inserita nella lista di attesa in RSD, in base alle caratteristiche e alla complessità clinica, assistenziale e sociale dell’Utente. Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, l’assistente sociale comunica telefonicamente alla persona, che ha inoltrato la richiesta di ricovero, l’esito della stessa (accettazione o non accettazione).
Per il completamento della domanda di ricovero e l’inserimento nella lista di attesa, occorre presentare, entro 15 giorni dalla comunicazione di accettazione della domanda, la seguente documentazione:
- Dichiarazione pagamento retta o impegnativa comunale;
- Fotocopia carta d’identità;
- Fotocopia tessera sanitaria magnetica (Carta Regionale dei Servizi);
- Fotocopia esenzione ticket (se in possesso);
- Fotocopia domanda o verbale invalidità (se in possesso);
- Fotocopia decreto di nomina tutore o di amministratore di sostegno (se in possesso);
- Tre foto formato tessera.
La lista di attesa è gestita dal Servizio Sociale e dalla Direzione Sanitaria attraverso una rivalutazione trimestrale.
Al fine di mantenere costantemente aggiornata la lista di attesa, i Familiari sono invitati a mantenere contatti con l’Istituto. Trascorso un anno senza contatti o informazioni, il Servizio Sociale provvederà ad archiviare la domanda senza alcun preavviso.
In casi particolari può essere richiesta una valutazione/visita di pre-accettazione da parte dell’equipe dell’Istituto.
I tempi di attesa per il ricovero possono variare a seconda delle domande giacenti e del nucleo di destinazione individuato; essi possono essere richiesti al Servizio Sociale.
L’assistente sociale comunica all’Utente o al Familiare di riferimento la data del ricovero almeno due giorni prima. L’Utente/Familiare deve confermare l’accettazione del ricovero entro due giorni dalla comunicazione.
I ricoveri sono effettuati di norma dal lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 11.30. L’accettazione viene effettuata il giorno stesso del ricovero presso il Servizio Sociale.
Per dare luogo al ricovero sono indispensabili i seguenti documenti in originale da presentare al momento dell’ingresso:
- Documentazione sanitaria (copie di cartelle cliniche e relazioni di dimissioni, relative a ricoveri in strutture sanitarie, referti di visite e di esami diagnostici);
- Eventuali accertamenti eseguiti nell’ultimo anno (elettrocardiogramma, esami di laboratorio…);
- Carta d’identità;
- Scheda elettorale;
- Tessera sanitaria elettronica (Carta Regionale dei Servizi);
- Tessera di esenzione ticket (se già in possesso del paziente);
- Modello 03 dell’ASL relativo agli ausili/protesi.
Per dar luogo al ricovero è indispensabile l’acquisizione da parte dell’Ufficio Cassa/contabilità dei seguenti documenti, firmati dall’Ospite oppure dal rappresentante legale (tutore, amministratore di sostegno o curatore) oppure dal Familiare avente diritto:
- Contratto d’ingresso;
- Documenti relativi alla privacy (Presa visione informativa, consenso utilizzo foto/video, trattamento dati per il Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario elettronico);
- Scheda intestazione fattura;
- Modulo RID.
Entro 5 giorni dall’ingresso in Istituto viene effettuato, in base alla normativa vigente, l’assegnazione del medico di struttura e la revoca del medico curante. Entro tre mesi dall’ingresso viene inoltre effettuato il cambio di residenza dell’Utente.
L’equipe di nucleo
Ogni nucleo abitativo è dotato di proprio personale medico, infermieristico ed assistenziale, nel rispetto degli standard assistenziali definiti dalla normativa di accreditamento. L’equipe è composta dal coordinatore pedagogico, coordinatore infermieristico, medico, infermieri, fisioterapisti, educatori, operatori socio-sanitari e ausiliari socio assistenziali.
Il coordinatore pedagogico presiede alla gestione del servizio e del personale di ciascun nucleo abitativo, in collaborazione con il coordinatore infermieristico. Gli Ospiti e/o i Familiari possono rivolgersi al coordinatore per problematiche di tipo organizzativo o per la segnalazione di eventuali disservizi del nucleo che prevedono una immediata soluzione.
Il medico e il coordinatore di nucleo ricevono i Familiari negli orari stabiliti, esposti nei nuclei, o in altri orari previo appuntamento.
Il personale infermieristico di tutti i nuclei RSD e il personale ausiliario dei nuclei “Bassetti 1” e “Suor Ada” è gestito da una cooperativa sociale.
Tutti gli operatori sono riconoscibili da un tesserino che riporta il nominativo e la qualifica dell’operatore e dal colore della divisa/bordatura:
Operatore | Colore della divisa/bordatura |
---|---|
Coordinatore pedagogico | Pantaloni bianchi e casacca bianca con bordo azzurro |
Infermieri | Pantaloni bianchi e casacca bianca con bordo verde |
Fisioterapista | Pantaloni bianchi e casacca bianca con bordo giallo |
Operatori socio sanitari e ausiliari socio assistenziali | Pantaloni bianchi e casacca bianca (o verde chiaro per operatori cooperativa) |
Educatore | Pantaloni bianchi e casacca bianca con bordo azzurro |
Medico | Camice bianco |
Volontari | Camice bianco |
Addetti alle pulizie | Pantaloni e casacca blu (o divisa bianca per gli operatori delle cooperative) |
Accoglienza e presa in carico
L’ingresso dell’Ospite in RSD, preventivamente concordato, avviene di norma da lunedì al giovedì dalle ore 10.00 alle ore 11.30. Di norma è previsto un incontro informativo tra il coordinatore pedagogico, coadiuvato dagli educatori, e il personale di nucleo per presentare il nuovo Ospite già precedentemente al suo ingresso.
All’arrivo in Istituto, nel giorno e nell’ora concordata, l’Ospite e l’eventuale Familiare/Persona di riferimento vengono accompagnati dall’assistente sociale presso il nucleo di residenza, dove è accolto dal coordinatore di nucleo o un operatore delegato.
Dopo una prima presentazione degli altri Ospiti e degli operatori presenti, l’Ospite viene accompagnato nella camera assegnata.
Ad ogni Ospite viene assegnato un operatore di riferimento (generalmente un educatore) al quale preferibilmente l’Ospite stesso e/o i suoi Familiari possono riferirsi per ogni esigenza di tipo educativo-assistenziale. L’operatore di riferimento è responsabile della valutazione periodica dell’Ospite, della redazione e della verifica del piano educativo-assistenziale.
Di norma viene assicurato un inserimento graduale e nei primi giorni i Familiari sono invitati ad essere presenti in struttura, per favorire l’adattamento dell’Ospite al nuovo ambiente e per fornire agli operatori le informazioni sulle abitudini pregresse dell’Ospite. Nel giorno stesso dell’ingresso, il medico, l’educatore e l’infermiere effettuano la presa in carico attraverso una prima valutazione sanitaria, assistenziale ed educativa e definiscono un primo piano di accompagnamento in modo da dare immediata risposta ai bisogni primari presentati dall’Ospite.
Entro la prima settimana dall’ingresso gli operatori dell’equipe, ciascuno per la propria competenza, effettuano una valutazione completa e approfondita dei bisogni di salute e di assistenza infermieristica, di sostegno riabilitativo ed educativo ed entro i primi sei mesi elaboreranno un Piano Educativo Assistenziale Individualizzato (PEAI), teso al recupero o al mantenimento delle capacità residue e dello stato di benessere personale. La valutazione e la stesura del PEAI sono di norma condivisi dall’educatore con il familiare di riferimento o con l’amministratore di sostegno.
Semestralmente, e in caso di variazioni significative dello stato di salute/sociale degli Ospiti, l’equipe di nucleo (educatore, medico, infermiere, ausiliario socio assistenziale, operatore-socio sanitario e il fisioterapista, se necessario) effettua una valutazione delle condizioni degli Ospiti, al fine di aggiornare il Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario e il Piano Educativo Assistenziale Individuale (PEAI), costituito da un piano terapeutico, assistenziale, riabilitativo ed educativo, in cui sono definite le rispettive prestazioni dirette a ciascun Ospite in base alle sue esigenze e alle sue condizioni di salute.
Le attività di cura e di assistenza agli Ospiti sono erogate dall’equipe di nucleo. È favorito, laddove possibile, il mantenimento dei rapporti dell’Ospite con i propri Familiari. A tal fine, i Familiari vengono costantemente coinvolti nelle attività di vita quotidiana ed in particolare nelle attività ricreative e nelle uscite dall’Istituto.
In relazione a mutate condizioni di salute dell’Ospite e/o problemi di convivenza il coordinatore, sentito il medico di nucleo e/o il direttore sanitario, previa valutazione dell’equipe assistenziale, può proporre all’Ospite o ai Familiari eventuali cambi di camera all’interno del nucleo o di altri nuclei.Attività medica
Il medico di nucleo assicura le prestazioni clinico-diagnostiche e, in collaborazione con gli infermieri, quelle terapeutiche di cui l’Ospite necessita. Periodicamente, o in caso di variazioni dello stato di salute, effettua una valutazione delle condizioni di salute dell’Ospite tramite visita medica ed eventuale richiesta di esami di laboratorio.
In caso di necessità, ovvero per il completamento dell’inquadramento clinico, il medico di nucleo può avvalersi di consulenti delle varie specialità mediche o della diagnostica strumentale.
Gli esami diagnostici sono eseguiti presso strutture sanitarie convenzionate; per l’accompagnamento dell’Ospite durante il trasporto e l’esecuzione degli esami si richiede la collaborazione dei Familiari.
Il servizio medico viene garantito quotidianamente dal medico di nucleo, secondo l’orario esposto nei nuclei, e nelle restanti ore dal servizio di guardia medica attiva in Istituto.Attività infermieristica
All’ingresso e durante tutta la permanenza in RSD, gli infermieri realizzano una costante valutazione dei bisogni assistenziali, attraverso il colloquio, l’esame obiettivo e gli strumenti di valutazione specifici, al fine di determinare la tipologia ed il livello di assistenza necessari all’Ospite. L’attività infermieristica si esplica attraverso l’identificazione dei bisogni di assistenza degli Ospiti, la predisposizione e la verifica del piano di cure assistenziali per ciascun Ospite. L’infermiere realizza direttamente le cure assistenziali, qualora le condizioni dell’Ospite lo richiedano, ovvero coordina le attività assistenziali di base erogate dagli ausiliari e dagli operatori socio sanitari e garantisce l’applicazione delle procedure diagnostiche e terapeutiche.
Il servizio infermieristico viene garantito nelle 24 ore; in particolare nelle ore diurne (dalle 7.00 alle 21.15) il servizio è assicurato dagli infermieri di nucleo mentre nelle ore notturne (21.00 - 7.00) il servizio è garantito da un infermiere presente in Istituto.Attività assistenziale di base e alberghiera
È garantita dagli ausiliari socio-assistenziali (ASA) e dagli operatori socio-sanitari (OSS), i quali realizzano gli interventi igienico-ambientali e gli interventi per la soddisfazione dei bisogni di assistenza (igiene, movimento, alimentazione/idratazione, eliminazione urinaria ed intestinale…), definiti nel programma assistenziale del Piano Educativo Assistenziale Individuale (PEAI) e in base ai piani di lavoro e ai protocolli operativi. Inoltre collaborano con gli operatori sanitari (fisioterapisti ed infermieri) nelle attività di recupero o di mantenimento delle capacità funzionali e con gli educatori nelle attività di socializzazione. L’assistenza di base viene garantita nelle 24 ore dagli operatori del nucleo.Attività educativa e occupazionale
È garantita dagli educatori attraverso processi socio-educativi che possono contribuire al benessere psicologico e fisico e a mantenere le capacità relazionali degli Ospiti.
A ciascun educatore del nucleo è affidato, in qualità di operatore di riferimento, un gruppo di Ospiti, di cui è primariamente responsabile in termini di revisione periodica del piano educativo-assistenziale e mantenimento delle relazioni con i rispettivi Familiari. Gli educatori definiscono una programmazione annuale delle attività, per ogni Ospite, che viene presentata al personale del nucleo.
Le attività socio-educative possono essere individuali o di gruppo; sono adattate e personalizzate in base alle propensioni e le potenzialità di ciascun Ospite. Esse si svolgono all’interno del nucleo o in laboratori e sale polifunzionali dell’Istituto. Nel riquadro sottostante sono descritte le principali attività. Le attività esterne (es. gite, uscite al mercato, pizzeria…) fanno parte di specifici progetti di gruppo o individuali. Per le attività esterne vengono di norma coinvolti anche i Familiari, i volontari e i religiosi (suore e/o sacerdoti).
Il programma delle attività settimanali è esposto in apposite bacheche del nucleo e nell’atrio dell’Istituto.
A titolo esemplificativo di seguito sono riportate le attività prevalenti proposte agli Ospiti, in base alle loro capacità funzionali e ai loro desideri.COLLABORAZIONE NELLA CURA E VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE DI VITA
- Personalizzazione della propria camera
- Arredo degli spazi comuni (foto, quadri, ecc)
- Riassetto del proprio letto e periodico riordino del proprio armadio (per chi è in grado di farlo)
- “Turni di servizio” per apparecchiare, sparecchiare, servire la frutta
- Accompagnamenti personalizzati secondo il proprio PEAI
ATTIVITÀ DI CUCINA
- Preparazione di cibi semplici, dolci o salati
ATTIVITÀ MANUALI
- Pittura su materiale alternativo (polistirolo, stoffa, vetro)
- Disegno e colorazione con tecniche diverse
- Lavori a maglia, uncinetto, ricamo, cucito
- Decorazione della stoffa e del legno
- Collage, cartelloni
- Lavorazione del gesso, pasta di sale
- Coltivazione di alcune piante (es. basilico)
ATTIVITÀ CULTURALI
- Letture con successivo commento
- Corrispondenza con amici e parenti
- Visione di film, filmati, documentari…
- Racconti dei propri vissuti
- Utilizzo del computer
- Uscite al Cinema/Teatro
ATTIVITÀ RICREATIVE
- Feste di compleanno
- Feste per le diverse ricorrenze
- Festa per San Luigi Orione a maggio
- Pranzi in giardino nel periodo estivo
- Pranzi al bar dell’istituto
- Attività ludiche di gruppo (es. tombolata)
- Animazione momenti liturgici
- Partecipazione alle funzioni religiose
- Festa di Natale e scambio di doni
- Uscite varie (es. mercato)
- Ascolto di musica
- Attività di teatro
Attività riabilitativa
La riabilitazione mira al recupero, al mantenimento o alla riduzione della perdita delle capacità funzionali residue. L’assistenza riabilitativa specialistica è erogata dai fisioterapisti. In base alla situazione clinica e alle esigenze riabilitative, il medico fisiatra può prescrivere all’Ospite presidi e/o ausili personalizzati (es. carrozzina). Nel caso in cui all’Ospite sia riconosciuta l’invalidità motoria permanente, la richiesta dei presidi, effettuata dal fisiatra (o da un medico prescrittore) su apposito modulo (MOD 03), è inoltrata al distretto dell’ASL di appartenenza.
Di norma l’Ospite/Familiare provvede in proprio all’acquisto dell’ausilio/presidio prescritto, oppure ne ha diritto da parte dell’ASL qualora gli sia riconosciuta l’invalidità motoria permanente (limitatamente ai presidi e ausili correlati alla patologia invalidante specificata sul verbale di invalidità). In questo caso la prescrizione è effettuata dal fisiatra (o da un medico prescrittore) su apposito modulo (MOD 03). Le procedure amministrative per la richiesta al distretto dell’ASL di appartenenza sono a carico del servizio di Fisioterapia dell’Istituto.
Gli ausili standard per il movimento (carrozzine manuali, deambulatore…) sono forniti invece dall’Istituto.Servizio sociale
Il Servizio Sociale effettua le procedure per l’accesso, l’accoglienza e la dimissione degli Ospiti. Ha inoltre una funzione di sostegno durante la permanenza dell’Ospite nell’Istituto. Fornisce consulenza ai Familiari per le diverse pratiche sociali (invalidità civile, indennità di accompagnamento, procedure per la richiesta di tutore e/o di amministratore di sostegno). Collabora con la Direzione Sanitaria alla definizione e alla gestione della lista di attesa. Il responsabile riceve negli orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato) ed è disponibile, previo appuntamento, ad accogliere gli Utenti in altro orario.Servizio di farmacia
In base alle necessità dell’Ospite, viene assicurata la pronta disponibilità dei farmaci prescritti dal medico di nucleo e dei presidi sanitari (es. materassi e cuscini antidecubito, presidi assorbenti per l’igiene e l’incontinenza).Assistenza religiosa
Pur garantendo la libera espressione di ogni credo religioso, per i cattolici è assicurata l’assistenza spirituale dai sacerdoti e dalle suore dell’Istituto, che garantiscono la celebrazione quotidiana della Santa Messa e le altre funzioni liturgiche cattoliche (si veda la sezione Contatti e Orari Servizi in allegato).
Per gli Ospiti che non possono partecipare alla Santa Messa è garantita, su richiesta, un’assistenza religiosa direttamente nel nucleo dai sacerdoti e dalle suore dell’Istituto.Il volontariato
Al Piccolo Cottolengo è presente un gruppo di volontari appartenenti al Movimento Orionino Volontari (MOV), con un proprio statuto, consiglio direttivo e tutela assicurativa.
I Volontari forniscono un preziosissimo contributo complementare (ma non sostitutivo) al servizio erogato dagli operatori dell’Istituto, svolgendo soprattutto una funzione di accompagnamento individuale e di socializzazione tra gli Ospiti, sotto la guida e le indicazioni degli educatori per gli aspetti ricreativi e degli infermieri/coordinatore di nucleo per gli aspetti assistenziali. L’azione dei volontari, pur mantenendo la spontaneità tipica del volontariato, è orientata ad un servizio puntuale, organizzato e continuativo. Il coordinamento delle attività è affidato al Presidente dei Volontari del Movimento Orionino (MOV) e al suo Consiglio.
Nell’arco di ogni anno la comunità religiosa, con il contributo del Movimento Laicale Orionino (MLO), prevede per i volontari degli incontri spirituali in cui condividere il carisma orionino e, in base a specifiche necessità, organizza degli incontri informativi o formativi.
A titolo esemplificativo di seguito è riportata lo schema di una giornata tipo proposta agli Ospiti, in base alle loro capacità funzionali e ai loro desideri.
Fascia oraria | Attività |
---|---|
07.00 - 09.30 | Igiene e cure personali quotidiane e colazione |
09.30 - 12.00 | Partecipazione alla Messa, per chi lo desidera; attività e proposte socio-educative come da programma; attività riabilitative; bagno/doccia come da programma, attività sanitarie |
12.00 - 13.30 | Pranzo |
13.30 - 14.30 | Riposo pomeridiano a letto o in poltrona, per chi lo desidera |
14.30 - 17.45 | Igiene personale; attività e proposte socio-educative come da programma; attività riabilitative; merenda; attività sanitarie, tempo libero |
18.00 - 19.30 | Cena |
19.30 - 21.00 | Preparazione per il riposo notturno, attività sanitarie, igiene personale (in base alle necessità) |
21.00 - 07.00 | Riposo notturno |
I pasti
I pasti sono consumati di norma in sala da pranzo oppure nella propria camera in relazione a particolari esigenze e condizioni di salute dell’Ospite. La consumazione dei pasti è di norma prevista nei seguenti orari:
- colazione: 7.30 - 9.30;
- pranzo: 12.00 - 13.30;
- cena: 18.00 - 19.30.
Per gli Ospiti con particolari esigenze/problemi di alimentazione, o per situazioni specifiche (es. uscite) gli orari possono essere variati.
La colazione è preparata all’interno del nucleo e prevede la scelta tra latte, the, caffelatte, biscotti, fette biscottate e yogurt. Il pranzo e la cena sono preparati dalla cucina interna dell’Istituto, trasportati con carrelli termici e distribuiti nei nuclei, rispettando le norme igienico-sanitarie. Durante la giornata vengono distribuiti tè, succhi di frutta e bevande varie.
Il menù è suddiviso in invernale ed estivo, ognuno dei quali è riproposto per quattro settimane. Il menù del giorno è esposto nelle sale da pranzo di ogni nucleo.
Il pasto è composto da un primo piatto, un secondo, un contorno, un frutto, pane, acqua minerale gassata o naturale e vino. Alla domenica e nelle festività viene servito anche il dolce.
È di norma consentita la scelta da parte dell’Ospite tra i piatti del giorno (prima e seconda portata, contorni e frutta) e dei piatti alternativi, purché la richiesta sia consona al regime dietetico prescritto.
In caso di particolari condizioni cliniche o problemi nutrizionali (difficoltà di deglutizione, masticazione…) sono predisposte diete speciali personalizzate in collaborazione con la dietista, oppure è prevista la preparazione di alimenti sminuzzati o frullati. È consentito ad una persona di assistere l’Ospite, in caso di necessità, durante la consumazione del pasto, previa autorizzazione dell’educatore o dell’infermiere.
Pulizie degli ambienti
Le pulizie all’interno della propria camera e all’interno del nucleo vengono effettuate giornalmente da personale specializzato esterno al nucleo o da personale della struttura. La pulizia degli arredi (letti, comodini) viene assicurata dagli ausiliari socio assistenziali (ASA) e dagli operatori sociosanitari (OSS) del nucleo.
Telefono e TV
Nel soggiorno/sala da pranzo del nucleo è presente un televisore ad uso comune.
Previo accordo con il coordinatore è consentito utilizzare nella camera un televisore personale o una radio che devono, in ogni caso, rispettare la normativa CE sulla sicurezza dei prodotti.
All’interno dell’Istituto sono disponibili due telefoni pubblici con funzionamento a monete e/o schede telefoniche, di cui uno si trova al 3° piano del padiglione “C” e l’altro è collocato al 1° piano del padiglione “A”.
I nuclei abitativi sono predisposti e/o dotati di telefoni nelle camere degli Ospiti per la ricezione delle telefonate da parte di propri Familiari/conoscenti.
È consentito l’uso del telefono cellulare nel rispetto delle norme di convivenza e delle norme di sicurezza (lontano dai presidi elettromedicali).Distributori automatici
La struttura dispone di un bar interno aperto al pubblico, con un’ampia sala utilizzata anche per feste o eventi organizzati dall’Istituto.
Inoltre all’interno della struttura sono disposti diversi distributori automatici di bevande calde e fredde, snack dolci e salati. Due distributori sono ubicati al piano terra del padiglione “C”, attiguo al servizio di accettazione della riabilitazione. Gli altri distributori sono collocati nel padiglione “A”, di cui due al 1° piano vicino alla cappella e due nell’atrio del piano terra.
Servizio di lavanderia e di guardaroba
L’Istituto dispone di un servizio di lavanderia/guardaroba interno, gestito da personale specializzato di una società esterna e attivo tutti i giorni. Il servizio lavanderia effettua il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura ed il rammendo della biancheria personale degli Ospiti. La distribuzione della biancheria negli armadi personali degli Ospiti è garantita dal personale di nucleo.
Al fine di identificare i capi di ciascun Ospite, la biancheria e gli indumenti personali sono contrassegnati con apposite etichette. Il reintegro della dotazione con l’inserimento di nuovi capi o l’eliminazione di indumenti usurati deve essere comunicato al coordinatore di nucleo o a un suo delegato. Per il lavaggio di indumenti particolarmente delicati (es. lana e seta) o da lavare a secco si consiglia i Familiari di provvedere in proprio, in quanto le caratteristiche di tali capi non sono compatibili con le temperature di lavaggio e di asciugatura previste dalle procedure interne.
Servizio di parrucchiere e di pedicure
L’Istituto è dotato di un operatore addetto al servizio di parrucchiere. Il servizio viene di norma garantito nel locale parrucchiere (situato al piano terra del padiglione “B”) oppure direttamente nei nuclei, nel caso in cui gli Ospiti abbiano difficoltà ad accedere al locale.
A ciascun Ospite, ogni due mesi, è garantito gratuitamente un servizio comprensivo di taglio e messa in piega.
Eventuali servizi aggiuntivi devono essere richiesti al coordinatore di nucleo e sono a pagamento secondo specifiche tariffe, affisse presso il locale parrucchiere.
L’Ospite può usufruire del servizio di pedicure, per particolari problemi podologici, su richiesta degli infermieri del nucleo. L’Istituto garantisce un servizio gratuito mensile. I servizi aggiuntivi di parrucchiere e di pedicure vengono documentati e addebitati direttamente sulla retta mensile.
Servizio di trasporto esterno
Il servizio di trasporto (ambulanza, auto medica…) per l’esecuzione di procedure diagnostiche/terapeutiche o per altra destinazione è a carico degli Ospiti e/o Familiari. I costi di tale servizio sono documentati e computati nella retta mensile. L’Istituto è convenzionato con un servizio di ambulanza.
Il servizio di assistenza (“accompagnamento”) durante il trasporto con un operatore dell’Istituto, qualora il Familiare lo richieda (in quanto non può provvedere in proprio) è considerato un servizio aggiuntivo (extra retta) e pertanto è a carico degli Ospiti/Familiari ed è computato nella retta mensile.
Le informazioni relative alle tariffe aggiornate sono reperibili presso il nucleo o l’Ufficio Contabilità (si veda inoltre la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Per gli Ospiti, la cui retta è a carico del SSR o del Comune, il servizio di “accompagnamento” per l’esecuzione di procedure diagnostiche/terapeutiche presso strutture sanitarie esterne è compreso nella quota di spesa sanitaria regionale.
A richiesta, vengono organizzati i trasferimenti per commissioni all’esterno della struttura con il taxi. Qualora l’Ospite non disponga di denaro liquido, l’Istituto anticipa il pagamento del servizio taxi, il cui importo viene documentato ed addebitato direttamente sulla retta mensile.Servizio funebre
In caso di decesso, l’infermiere in servizio richiede la valutazione del medico, il quale, constatato il decesso, assolve a tutte le procedure amministrative-sanitarie previste dalla normativa vigente. Il medico o l’infermiere provvede a dare comunicazione del decesso dell’Ospite al Familiare di riferimento. Dopo due ore dalla constatazione del decesso, la salma, tenuto conto delle volontà espresse dall’Ospite e/o dai Familiari, viene ricomposta e trasferita presso la camera mortuaria.
Ai Familiari sono consegnati tutti gli effetti personali dell’Ospite ed una lettera con le indicazioni dettagliate relative alle azioni da effettuare dopo il decesso.
I Familiari sono invitati a liberare la camera entro tre giorni dal decesso per consentire l’accesso a nuovi Ospiti. Eccezioni o proroghe devono essere concordate con il coordinatore di nucleo.
La scelta dell’impresa di onoranze funebri e di tutte le operazioni funerarie spetta esclusivamente ai Familiari, che possono rivolgersi a qualsiasi impresa di loro fiducia. Se i Familiari lo desiderano, è possibile concordare con il sacerdote della parrocchia San Benedetto (adiacente all’Istituto) la celebrazione delle esequie.
La camera mortuaria, collocata al piano terra del padiglione B, è accessibile tutti i giorni negli orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato).
Cosa portare per la permanenza in RSD
Per la permanenza in Istituto si consiglia la seguente dotazione minima di biancheria e di indumenti personali, per la stagione invernale ed estiva, al fine di prevedere almeno un cambio giornaliero e una rotazione degli stessi.
Toilette e indumenti personali | Stagione estiva (quantità consigliata) | Stagione invernale (quantità consigliata) |
---|---|---|
Magliette intime | 10 | 10 |
Mutande | 10 | 10 |
Pigiama e/o camicia da notte | 10 | 10 |
Vestaglia (facoltativa per chi cammina) | 2 | 2 |
Calze (preferibilmente di cotone) | 10 | 10 |
Pantaloni o gonne o vestiti | 10 | 10 |
Tute da ginnastica | 4 | 4 |
Maglie | 10 | 10 |
Cappotto o piumino | - | 1 |
Calzature comode e idonee (preferibilmente chiuse) | 4 | 4 |
Ciabatte (preferibilmente chiuse) | 2 | 2 |
Si consiglia inoltre una dotazione di prodotti per le cure personali (pettine, spazzola per i capelli, deodoranti, fazzoletti, prodotti cosmetici…).
L’Istituto garantisce il necessario per le cure igieniche personali (detergenti, spazzolino, dentifricio, rasoi monouso e sapone/schiuma per la barba…).Cosa non portare
Si consiglia di non portare oggetti di valore o eccessive somme di denaro. Eventuali oggetti di valore possono essere custoditi presso il nostro Istituto, previa richiesta al servizio di economato. L’Istituto non è responsabile di eventuali furti o smarrimenti di beni lasciati incustoditi. Gli educatori, su indicazione dei Familiari, possono gestire piccole somme di denaro per le esigenze personali degli Ospiti.
Per motivi igienico-sanitari, si raccomanda di non conservare alimenti facilmente deperibili nella propria camera.Orario di visite
L’accessibilità all’Istituto è garantito dalle ore 7.00 alle ore 21.00. Le visite agli Ospiti da parte di Familiari e amici sono consentite dalle ore 8.00 alle ore 20.00. È opportuno che le visite non ostacolino lo svolgimento delle attività assistenziali quotidiane e che non arrechino disturbo durante il riposo degli Ospiti. Pertanto l’orario consigliato per le visite è dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Per garantire la riservatezza degli Ospiti, si raccomanda ai Familiari di uscire dalla camera nel caso in cui gli operatori siano impegnati nell’assistenza di un altro Ospite, residente nella stessa camera del congiunto. Per esigenze particolari è possibile rivolgersi al coordinatore o agli infermieri di nucleo che potranno autorizzare permessi di visita al di fuori dell’orario consentito.Corrispondenza
Di norma la corrispondenza viene distribuita direttamente all’Ospite dal personale di nucleo, su indicazione del coordinatore infermieristico, oppure viene inoltrata ai Familiari di riferimento nel caso in cui gli Ospiti presentino deficit cognitivi. Nella bacheca dedicata agli avvisi ai Familiari di ogni nucleo è previsto un apposito spazio in cui viene indicato ai rispettivi Familiari di ritirare la propria corrispondenza, custodita presso l’infermeria del nucleo.Permessi di uscita
Per le uscite dal Nucleo (all’interno dell’Istituto) si raccomanda all’Ospite o Suo Rappresentante legale di avvisare gli infermieri. I permessi di uscita (al di fuori dall’Istituto) devono essere concordati con il medico e il coordinatore di Nucleo: al momento dell’uscita l’Ospite o Suo Rappresentante legale firmano su apposito registro di Nucleo.
Nel caso si preveda la permanenza di una o più notti fuori dall’Istituto, l’uscita è accordata previa valutazione sanitaria e apposizione della firma dell’Ospite o Suo Rappresentante legale nel Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario.
I pernottamenti al di fuori dall’Istituto devono essere preventivamente concordati con la Direzione. In caso contrario la Direzione si riserva la facoltà di attivare le procedure di dimissioni.Tutela della privacy e consenso alle prestazioni
Gli Ospiti sono informati sulle procedure relative al trattamento dei dati personali, in base alla normativa vigente (Decreto Legislativo n. 196 del 20/6/03). Gli operatori sono tenuti alla massima riservatezza dei dati personali e sanitari degli Ospiti. Alla presa in carico si richiede all’Ospite, ovvero ad un suo rappresentante legale, di esprimere il consenso alle cure e alle attività sanitarie, previa informazione da parte del medico di nucleo. Tuttavia, nel caso di nuove o specifiche procedure diagnostiche e/o terapeutiche, che esulano dall’attività sanitaria di base, viene richiesto il consenso informato per iscritto direttamente all’Ospite. Nel caso in cui l’Ospite presenti particolari deficit cognitivi che gli impediscono di formulare il consenso alle cure, viene coinvolto, laddove presente, il suo rappresentante legale (amministratore di sostegno/tutore o familiare di riferimento).Norme di comportamento generali
In base alle normative vigenti, nei nuclei e nei locali pubblici è vietato fumare.
Gli Ospiti e i Familiari sono pregati di non dare ricompense in denaro (mance) al personale dell’Istituto.
Gli Ospiti e i Familiari sono tenuti al rispetto delle norme igieniche.
I Familiari sono tenuti ad un atteggiamento civile, evitando comportamenti che possono recare disagio o disturbo agli Ospiti e al personale.
Qualora i Familiari degli Ospiti decidessero ulteriori supporti di accompagnamento da parte di persone non dipendenti dell’Istituto (assistenti private/badanti), dovranno segnalare la presenza al coordinatore di nucleo e presentare la richiesta di autorizzazione alla Direzione, tramite il Servizio Sociale. Le persone dovranno attenersi alle indicazioni fornite dal personale di nucleo, come da procedura e regolamento predisposti dall’Istituto.La dimissione
La Dimissione definitiva può verificarsi nei seguenti casi:
- dimissione ordinaria al domicilio dell’Ospite (in genere trattasi di dimissione volontaria);
- dimissione per trasferimento ad altra struttura sanitaria o altra RSD;
- dimissione per trasferimento ad altra tipologia di assistenza all’interno del nostro Istituto;
- dimissione per decesso.
Nei primi casi la dimissione deve essere concordata con il coordinatore e il medico di nucleo almeno 72 ore prima, al fine di permettere la compilazione e la restituzione della documentazione prevista (lettera di dimissione medica, infermieristica ed educativa, scheda sociale…).
Nel caso in cui l’Ospite chiede di essere dimesso “contro il parere dei sanitari”, lo stesso o il proprio tutore/amministratore di sostegno dovrà sottoscrivere e firmare nel Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario una dichiarazione che solleva l’Istituto da ogni responsabilità causata da questa decisione, ad eccezione di situazioni in cui ricorrano le condizioni di necessità ed urgenza.
La richiesta di trasferimento presso altra struttura deve essere inoltrata in forma scritta, almeno 72 ore prima al Servizio Sociale o alla Direzione Sanitaria. Nella richiesta dovranno essere indicati luogo di destinazione, tempi e modalità.
In caso di decesso viene attivata l’apposita procedura interna sia per gli aspetti igienico-sanitari che sociali ed amministrativi (si veda il paragrafo sul servizio funebre).
Per le procedure inerenti la pratica di dimissione (volontaria, trasferimento esterno e decesso) è richiesto un contributo economico per le spese amministrative (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).Richiesta di copia del Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario
La richiesta della copia del Fascicolo Socio Assistenziale e Sanitario (comprensivo della cartella clinica) può essere effettuata dopo la dimissione direttamente dall’Ospite, se trattasi di dimissione volontaria, oppure da un Familiare in caso di dimissione conseguente a decesso o nel caso in cui l’Ospite non sia in grado. La richiesta, su apposito modulo, va inoltrata alla Direzione Sanitaria (piano terra - padiglione “B”), rivolgendosi all’infermiera referente nei giorni e orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato). La copia cartacea autenticata della cartella potrà essere ritirata entro 30 giorni dalla richiesta, presso l’Ufficio Cassa (1° piano - ingresso portineria) nei giorni e orari di apertura al pubblico (si veda la sezione Contatti e Orari dei Servizi in allegato), previo pagamento di un contributo economico per le spese amministrative (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Il ritiro può essere effettuato direttamente dal richiedente oppure da una persona delegata per iscritto (esibendo la copia di un documento di identità del richiedente).
Richiesta di certificati
La richiesta dei certificati sanitari e sociali deve essere inoltrata al Servizio Sociale, che provvederà ad evadere la richiesta entro una settimana. Le certificazioni amministrative (es. spese sanitarie) sono rilasciate dal Servizio Sociale o dall’Ufficio Contabilità dell’Istituto.
L’importo della retta è costituita di due quote:
- la quota sanitaria a carico del Servizio Sanitario Regionale;
- la quota socio assistenziale a carico della persona interessata o dei rispettivi Familiari oppure del Comune.
Il calcolo della retta (quota socio assistenziale) inizia a decorrere dal giorno dell’ingresso fino al giorno dell’uscita (o di decesso) dall’Istituto.
La quota socio assistenziale è stabilita ogni anno dalla Direzione dell’Istituto e comunicata ai diretti interessati. per posta raccomandata o con altre forme concordate con l’Ospite/Familiare di riferimento.
Le spese sanitarie sono deducibili fiscalmente, come stabilito dalla delibera regionale n° 26316 del 21 marzo 1997. La relativa certificazione viene rilasciata agli interessati dal Servizio Sociale (o Ufficio Contabilità) dell’Istituto ogni anno nel mese di aprile/maggio.
La retta è pagata mensilmente e anticipatamente entro i primi quindici giorni del mese di riferimento, attraverso R.I.D. (Rapporto Interbancario Diretto), Bonifico Bancario o Conto Corrente Postale.
Al fine di favorire i legami con la propria famiglia, la retta è ridotta in caso di assenze temporanee dall’Istituto (rientri in famiglia, vacanze con la famiglia) a partire dal primo fino al decimo giorno (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi in allegato).
Il rilascio delle ricevute di avvenuto pagamento è effettuato solo su richiesta scritta dell’Ospite o dei Familiari.
Il mancato od irregolare pagamento della retta potrebbe dare luogo, previa diffida della Direzione dell’Istituto, alla risoluzione del rapporto d’ospitalità restando impregiudicato il ricorso al recupero coattivo dei crediti maturati.
In presenza di particolari condizioni economiche, i Familiari interessati possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per la richiesta del contributo di parziale o totale copertura della quota socio assistenziale. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Sociale dell’Istituto.
Sono compresi nella retta e pertanto a carico dell’Istituto i seguenti servizi:
- Assistenza medica, assistenza infermieristica, assistenza di base, assistenza riabilitativa; attività educative;
- Servizio odontoiatrico: valutazione e/o eventuale ablazione del tartaro secondo necessità;
- Farmaci e presidi sanitari (presidi per l’incontinenza, per l’igiene, materassi antidecubito, ausili per il movimento...) ad eccezione degli ausili e presidi protesici erogabili dall’ASL.
- Servizio di pulizia ambientale;
- Servizio di lavanderia/guardaroba (escluso il lavasecco e il lavaggio dei capi delicati);
- Servizio di ristorazione;
- Servizio di parrucchiere (un taglio e piega bimensile) e di pedicure (un trattamento mensile).
Sono esclusi dalla retta, e pertanto documentati e addebitati mensilmente, i seguenti servizi:
- Trattamenti di ortodonzia come le cure conservative e protesizzazione, previamente autorizzati dagli interessati;
- Trasporti ordinari in ambulanza e in taxi;
- Accompagnamento degli Ospiti presso altre strutture sanitarie per l’esecuzione di prestazioni sanitarie o per commissioni personali.
- Tutti i servizi accessori non espressamente inclusi nella retta.
Le tariffe dei servizi non compresi nella retta sono esposti presso i rispettivi nuclei o servizi.
Le tariffe delle rette giornaliere vengono aggiornate annualmente (si veda la sezione Tariffe Rette e Servizi).